La pelle

Impareremo oggi a conoscere e comprendere uno degli organi più importanti del nostro corpo, è il più esteso (circa 2 metri quadri), svolge, fra le altre, una funzione protettiva ed è direttamente collegato ad uno dei nostri 5 sensi. 

Stiamo parlando della pelle, non sembra un organo, ma lo è! Ricopre la superficie esterna del corpo e si chiama: apparato tegumentario. Che è legato al senso del tatto, l’unico che si trova in tutto il corpo, non solo nel cervello. 

Ora entriamo nel dettaglio, l’apparato cutaneo comprende:

• La pelle 
• Gli annessi cutanei 

La pelle:

È composta da uno strato superiore, detto epidermide, ovvero tessuto epiteliale pluristratificato; sono vari strati di cellule che mantengono un ciclo di vita di due settimane, le cellule vengono prodotte in continuazione nello strato più profondo spingendo le vecchie cellule ricche di cheratina in superficie così da avere un ricambio perfetto. 

Nell’epidermide esistono 4 tipi di cellule attive:

• Cheranociti ovvero le cellule principali che producono cheratina di cui sono costituiti i capelli, le unghie e parte della pelle.
• Melanociti sono le cellule che producono melanina, una sostanza che assorbe i raggi uv proteggendoci e scurendo la nostra pelle.
• Le cellule di Langheras che partecipano alle risposte immunitarie, svolgono una funzione fondamentale nell’ induzione della risposta immunitaria, adattivi contro gli allergeni.
• Cellule di merkel formano i dischi tattili, sono collegate tramite un neurone e trasmettono informazioni tattili al cervello, che le elabora.

Sottostante all’epidermide c’è il derma uno strato di tessuto connettivo lasso in cui sono presenti: vasi sanguigni, nervi, ghiandole e strutture sensoriali.

Le ghiandole presenti in questo strato possono essere:

• Sebacee: producono sebo, una sostanza oleosa grassa utile per non far seccare i peli. Previene un’eccessiva vaporizzazione di acqua sulla pelle, la mantiene morbida, determina quali batteri compatibili possono rimanere ed elimina i superflui.

• Sudoripare: producono sudore, una sostanza a base acquosa che serve ad espellere tossine, minerali e regolano la temperatura corporea.

• Ceruminose: producono cerume, una sostanza grassa e oleosa che ostacola l'ingresso di materiale estraneo nel condotto uditivo esterno (es. batteri, funghi, insetti, acqua, polveri ecc.) e lo lubrifica, riducendo il rischio di essiccamento.

Ancora più in profondità troviamo l’ipoderma uno strato ricco di grasso.

Ora che abbiamo una buona conoscenza della struttura della pelle comprenderemo i meccanismi complessi che mette in atto e le sue funzioni.

Funzioni della pelle:

• Funzione protettiva: il sebo protegge dall’umidità, la melanina dai raggi UV, la cheratina dalle sostanze chimiche e impedisce la proliferazione di batteri indesiderati. 
• Funzione escretrice: merito delle ghiandole della pelle che individuano ed espellono rifiuti dannosi.
• Funzione di scambio: assorbe piccole quantità di ossigeno, elimina anidride carbonica e acqua sottoforma di vapore.
• Regolazione della temperatura corporea: attraverso ghiandole cutanee e vasi sanguigni.
• Sensibilità cutanea: attraverso recettori sensoriali riceve e trasmette stimoli di varia natura.

La domanda che ognuno di noi deve porsi è: io sto permettendo alla mia pelle di eseguire le sue funzioni di routine in autonomia? Ora sappiamo che la pelle di per sé è un sistema complesso la cui finalità è performare al meglio ed essere quindi più sana possibile.

Questo non significa che possiamo trascurarla, essendo appunto un sistema complesso, agenti chimici o altri elementi esterni potrebbero compromettere la sua capacità di guarigione finendo per diventare una malattia della pelle. 

LA DIETA DELLA PELLE

Esattamente come stiamo attenti a cosa ingeriamo, dovremmo state attenti con cosa la nostra pelle entra in contatto. 

Nella vita di tutti i giorni dovremmo attuare una dieta della pelle, ecco qui qualche “alimento” a cui dobbiamo fare attenzione:

• Trucchi: soprattutto se usati in maniera copiosa interferiscono con la respirazione della pelle.
• I vestiti che indossiamo: in base al materiale di cui sono composti sono più o meno compatibili con la nostra pelle, questo è soprattutto relativo agli agenti chimici con cui vengono trattati o di cui sono costituiti.
• Gioielli: alcune leghe o colorazioni di scarsa qualità interferiscono con l’equilibrio della pelle.
• Prodotti detergenti: bisogna sempre cercare prodotti validi, che non contengano sostanze pericolose per la nostra pelle.

Bisogna prendersi cura della propria pelle con prodotti di origine controllata e di alta qualità. Il prodotto che acquisto deve volere bene alla mia pelle almeno quanto ne voglio io, per questo, esattamente come per gli alimenti, dobbiamo controllare il contenuto dei prodotti che utilizziamo sulla nostra pelle.

Per un’alimentazione sana non dobbiamo mangiare troppo bensì con moderazione, come per rituali di skincare e trucchi non dobbiamo esagerare.

Valutare con giudizio e trovare i migliori prodotti e con il miglior rapporto qualità-prezzo.